Le stories di Instagram stanno spopolando sempre di più tra gli utenti del social network più in voga, e in crescita, del momento.

Sono divertenti, belle e facili da guardare, consentono uno sfogo di creatività che con altri mezzi non è possibile. Durano solo 24 ore, ma possono essere fissate grazie alle storie in evidenza nella tua home.

Il 2018 è stato già proclamato dagli esperti di social media “l’anno delle stories”, proprio per questo potere di raccontare, in modo facile, delle storie intorno al nostro brand.

Pensa che lo scorso anno gli utenti attivi su stories ogni giorno nel mondo erano ben 250 milioni, se tieni conto poi che è possibile anche sponsorizzarle, capirai che il loro potere virale è davvero enorme.

Perché dovresti usare le stories di Instagram.

A differenza di un singolo post sul tuo feed di Instagram, dove puoi inserire al massimo un carosello di foto (con peraltro bassa probabilità che vengano visualizzate tutte le foto oltre la prima), sulle stories puoi postare un numero elevato di immagini e video insieme, mixandoli come più ti è utile (senza però eccedere, 10 stories in sequenza sono più che sufficienti). Puoi aggiungere un gran numero di “accessori” come gli stickers, usare font diversi e colorati, taggare, ma soprattutto sfogare la tua creatività per raggiungere diversi obiettivi:

  • lanciare un nuovo prodotto/servizio
  • attirare l’attenzione su un nuovo post che hai pubblicato sul tuo profilo
  • invitare ad un evento (usando ad es. la menzione)
  • anticipare una nuova uscita “rilasciando” solo qualche dettaglio
  • ….. mille altri usi!

Le stories sono così potenti per il tuo engagement per diversi motivi, eccone alcuni:

  • sono visibili sia nella home di Instagram, in alto, che nella sezione esplora, dove la tua stories potrà essere visualizzata da utenti che ancora non ti conoscono
  • inducono una permanenza maggiore sul tuo account, e la durata delle visite dei nostri follower sono uno degli elementi che influenzano positivamente l’algoritmo
  • permettono le dirette, aumentando così la partecipazione ad eventi e momenti importanti per il nostro brand
  • le dirette possono essere condivise, in questo modo avremo la possibilità di entrare in relazione con i follower di un altro utente ed ampliare così la nostra base

Come usare le stories, 5 suggerimenti per te.

1 Crea un sondaggio e chiedi agli altri utenti di Instagram un parere su un prodotto o servizio che offri od offrirai. Ad es. una sua variante od opzione tra le quali scegliere, il nome ecc. Durante la durata della pubblicazione delle stories (le 24 ore), cliccando in basso a sinistra sulla storia stessa vedrai, oltre ai nomi utenti di chi ha visualizzato, anche i voti, le percentuali e chi ha votato quale opzione. Ricordati che puoi personalizzare le due risposte semplicemente scrivendo all’interno di esse.

2 Usa le storie per raccontare chi sei e cosa offri, fissandole nelle storie in evidenza. E’ un modo per aumentare lo spazio dedicato alla tua bio, aggiungendo anche uno link cliccabile se hai più di 10k follower. Come si fa? Pubblica normalmente le tue stories, dopodiché clicca sull’icona “metti in evidenza” in basso a destra nella storia stessa. Puoi anche personalizzare scegliendo una copertina, sempre tra le creatività che avrai condiviso nelle tue stories.

3 Crea delle bellissime e coinvolgenti grafiche con delle applicazioni alla portata di tutti. Io ti consiglio Canva, con cui puoi lavorare anche da smartphone attraverso la app (ed è facile accedere al formato dedicato alle stories proprio da lì) e Unfold, una app che ti consente di creare testi + foto in formato elegante e semplice.

4 Crea un appuntamento quotidiano in diretta, in cui racconti il tuo dietro le quinte, fornisci il consiglio del giorno e coinvolgi i follower nella tua attività ponendo domande o chiedendo pareri.

5 Usa il geotag e gli # per entrare nelle gallery legate a questi elementi. Fai conoscere il tuo lato creativo con la visibilità delle stories nelle sezioni cerca area geografica o tag.

E tu come usi le Instagram stories? Sono entrare a far parte della tua strategia di comunicazione?